Primarie in rete tra hashtag, post e parodie imperdibili. Come quelle del Terzo Segreto di Satira

 

Archiviate le primarie del centrosinistra definite da più parti come "bagno di democrazia" resta il tempo di raccontare cosa hanno rappresentato in rete e per chi le ha partecipate, rimbalzandole sui social network e condividendole in modo sono necessariamente convenzionale.

Indipendentemente da come sono andate le cose, resta la partecipazione attiva sui social network e Twitter in particolare (anche se per alcuni influencer la rete non ha spostato necessariamente voti), resta il coinvolgimento espresso da Twitter con l'adozione di hashtag non convenzonali (hashtag non proposti dalle televisioni satellitari o generaliste, ma dalla loro community), restano le tante parodie e i tanti post ironici e dissacranti.

Tra le operazioni più riuscite, sarcastiche, efficaci si segnalano quelle del team Il Terzo Segreto di Satira, che ha proposto i luoghi comuni dell'elettore associandolo al candidato alle premiarie. Video in alto al post, divertentissimo.