Nel labirinto del caso Moro. A trentatrè anni dal sequestro Stefania Limiti ci guida in una inchiesta “a rete unificata”



 

La rete torna a riflettere, a fare inchiesta, a indignarsi. Ipazia web tv ha realizzato una nuova puntata della rubrica "Fare luce su". La giornalista Stefania Limiti – dopo aver analizzato la fuga del nazista Kappler nel documentario trasmesso lo scorso 27 gennaio – torna sul web "a rete unificata" per occuparsi del Caso Moro. Lo fa sempre partendo dalle pagine del suo libro "L'Anello della Repubblica" per Chiarelettere, soffermandosi sul ruolo che la struttura di intelligence clandestina Anello ha avuto rispetto al sequestro del Presidente della Democrazia Cristiana.

Il 16 marzo 1978, l’auto in cui viaggiava Moro fu bloccata a Roma da un commando delle Brigate Rosse. Freddati i cinque uomini della scorta, sequestrato Moro. Dopo 55 giorni di prigionia il tragico epilogo. Evitabile? Così a 33 anni dal sequestro, dopo 26 inchieste giudiziarie, la rete cercherà di chiarire una vicenda ancora oscura per responsabilità e complicità.

Qui sopra trovate il promo. Dalla mattina del 16 marzo – quindi tra poche ore – su Ipazia web tv e sulle micro web tv italiane l'intera inchiesta, che vede anche due interviste esclusive ai giudici Imposimato e Priore.

  • Generoso Iodice |

    Da quello che so Io,Aldo moro,era una Persona,che voleva fare le cose,per bene secondo giustizia e Legge,cioè quella che molti,non conoscono,nell’ ignoranza,ad esempio,un lavoro,di un muratore,dovrebbe essere pagato più di un lavoro a scrivania,per Legge Italiana,perchè la legge dice:il guadagno di un’ operaio,deve essere dato dalla penosità lavoro,all’ operosità lavoro,cioè quanto uno più si sforza a lavorare ed opera bene,più il guadagno deve essere alto.Allora i suoi avversari,politici,8dottori della legge),capirono,che se così avrebbero fatto,a loro non ci sarebbe intascato niente,per non sforzarsi ai lavori,ma lavorando,dietro,una scrivania,e prendendo molto,più di quanto meritassero,e la leggge è uguale per tutti,sulla carta,ovviamente,anzi qualche anno fa,è stata fatta anche il referendum:LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI.Ma non è valso,a niente i ladri,ed i malviventi,ci sono dappertutto.L’ Unica cosa da fare è andare all’ elezioni,e votare L’ Italia dei Valori.Non sono un plagista,sono veritiero e sincero.

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