«Sburocratizzeremo la Romani, le norme sono più puntute di ciò che avevamo richiesto. Non si può usare una mentalità del passato che manifesta solo un intento repressivo». Così ieri Calabrò. Parole che ci tranquillizzano. Ma restiamo vigili.

Corrado_calabro 
L'Ansa ieri sera ha battuto un'agenzia che ci tranquillizza.
Ha dichiarato Corrado Calabrò: «Le norme della legge Romani che regolano la tv su Internet sono più puntute di quello che avevamo richiesto. Applicheremo la legge, ma la sburocratizzeremo al massimo. Non si può usare una mentalità del passato che manifesta solo un intento repressivo. Certamente è necessario reprimere la pirateria e tutelare il diritto d’autore, ma con mezzi moderni e attestandosi sul futuro».
Le parole lasciano intravedere spiragli, ma comunque restiamo vigili. Ulteriori riflessioni e ipotesi di azioni saranno dibattute durante il nostro meeting nazionale all'Università IULM a Milano giovedì 2 e venerdì 3 dicembre.