Siamo ancora tutti teledipendenti. Parola del commissario AGCOM (uscente).

«L'informazione più influente è ancora quella fornita dalla televisione. Le nuove forme della democrazia corrono sulla rete ma la politica visibile in Italia si fa pur sempre in televisione. La nostra televisione resta fondamentalmente una finestra sul cortile di casa nostra, una grande TV locale, con un esagerato interesse per i fatti di cronaca nera e con la tendenza a trasformare i processi giudiziari in processi mediatici».

Così ha dichiarato ieri nella sua ultima relazione il presidente uscente dell'AGCOM Corrado Calabrò. Ai posteri (e ai suoi successori) il tentativo di smarcarsmi da un mezzo tv ancora molto ingombrante e spesso qualitativamente inadueguato.