Trecentosessantacinque giorni. Mi ero dato un anno di tempo sul web per studiare il fenomeno, per definire i profili, per capire cosa stesse accadendo. Ora quel progetto è diventato un libro che racconta le storie di gente comune – lavoratori e soprattutto lavoratrici della porta accanto – divenuti per necessità o per piacere wwworkers.
Così è ora in libreria il mio nuovo libro "wwworkers: i nuovi lavoratori della rete" per Gruppo24Ore. Termine difficilissimo da pronunciare, lo riconosco, ma che ho volutamente coniato per spiegare questo fortissimo legame tra www (acronimo della rete) e workers (parola inglese che indica i lavoratori). "Wwworkers" ha l'ambizione di definire una community sempre più numerosa: quella composta da coloro che lasciano il posto fisso e si mettono in proprio grazie a Internet.
Appassionati, visionari, intraprendenti. Orgogliosamente connessi. Il libro racconta le storie di questa sana micro-imprenditorialità in salsa italiana. Contiene oltre sessanta profili professionali selezionati dalle oltre duemila segnalazioni che ho ricevuto sul sito. Propone anche i 10 passi per fare il grande "salto" e un fuoritraccia sui malesseri d'azienda. La prefazione è firmata da Andrea Rota (eBay), la postfazione da Luca Tremolada (Nòva24). Ed è stato proprio Luca, offrendo il microfono nella sua trasmissione Nòvalab su Radio24, a permettere ad una comunità di ritrovarsi.
Il libro è acquistabile online su Shopping24. Sul sito e nella pagina Facebook tutti gli aggiornamenti di questo fenomeno, specchio della società e delle sue contraddizioni.
Perchè in un Paese imbalsamato da logiche di casta, i wwworkers – connessi alla rete e alla propria creatività – sono anche la dimostrazione di come si può scommettere sulla cosa più preziosa di cui si è in possesso. Se stessi.
Qui Scarica Quarta e copertina wwworkers. Qui Scarica Wwworkers_comunicato_stampa