Da oggi al venerdì cercherò di impegnarmi dalle colonne di questo blog per recensire quei libri che cerco di divorare quando posso. Proverò e mantenere questo spazio del venerdì pomeriggio come una finestra sulla mia letture da condividere con i "netizen" che mi leggono.
Subito vi propongo un testo che è adattissimo per gli imprenditori e per quelli che Jobs ha definito "intrapreneurial", ovvero coloro che agiscono con una mentalità imprenditoriale pur essendo dipendenti d'azienda.
Appassionante come la vita vita di Steve Jobs, istruttivo come le lezioni che il guru impartiva ai suoi (e alla concorrenza, in fondo), intimo e emozionale come sa essere il racconto di chi l'ha conosciuto bene per anni.
"Steve Jobs, la storia continua" edito in Italia da Hoepli è questo e molto altro. E' un libro che va tenuto in un punto comodo della libreria, pronto da consultare quando al lavoro qualcosa non va, quando gli ingranaggi di un team non funzionano appieno, quando le idee sono confuse e si tende a buttarsi giù (e invece quella confusione – così si palesa nel libro – è sempre foriera di qualche geniale intuizione).
Il libro vede la prefazione di Luca De Biase ed è firmato da William Simon e da un altro punto di riferimento dell'eccellenza imprenditoriale americana, quel Jay Elliot ex senior vice-president di Apple che scommise sull'azienda di Cupertino, mettendo a rischio anche la sua personale carriera. Aveva giustamente intuito la genialità di Jobs e ne rimase folgorato.