Che ne dite, passiamo una notte insieme? Una notte bianca per incontrare chi lavora giorno per giorno nei laboratori con competenza e passione. Una notte insonne per presidiare uno dei temi strategici per la crescita culturale ed economica del nostro Paese. Una notte insieme per immaginare una nuova alba per la ricerca e per l'esercito dei ricercatori italiani, a ranghi sempre più ridotti, costretti spesso a lasciare il Paese per esercitare professione e ricevere i giusti riconoscimenti. Passiamo una notte insieme, vi va? Ognuno porta con se' ciò che ha sempre dimostrato di avere: voglia di fare rete e passione smisurata.
La notte dei ricercatori è tutto questo e molto di più. Una notte carica di appuntamenti, di orgoglio, di preoccupazione sulla stato della ricerca. L'appuntamento è promosso dalla Commissione Europea e abbracciato in Italia da nove enti universitari: Bologna, Bolzano, Frascati, Genova, Roma, Salerno, Trieste, Venezia e i distretti universitari del Piemonte.
E dopo Rita101 – la maratona online per il compleanno di Rita Levi Montalcini realizzata con Nòva24, Wired, Current e Ipazia Promos – si torna sul web “a rete unificata”. La diretta – promossa da Aster, Altratv.tv, U-Station, Ipazia Promos e Dipartimento di Comunicazione dell'Università di Bologna – verrà irradiata da Bologna e trasmessa sulle micro web tv italiane e sulle web tv universitarie. Ci si collegherà in webcam via Skype con le città italiane e con le realtà universitarie dell'Emilia Romagna.
"L'altra notte” – è questo il titolo della diretta sul web – verrà trasmessa venerdì 24 settembre dalle ore 20 su Nottericercatori.it, su Altratv.tv su oltre duecento piattaforme delle micro web tv italiane. Grazie a E' TV verrà offerto un segnale satellitare anche ai grandi network editoriali che vorranno proporre l'appuntamento.
I volti ma anche le voci della ricerca: un pre-evento dalle ore 18 vivrà sul circuito delle web radio universitarie di Raduni. Una notte bianca in ogni espressione della rete. Per immaginarsi una nuova alba per la ricerca. Allora, siete dei nostri?