Mettete tremila creativi in assise nel cuore della Romagna, a Gambettola. Aggiungeteci incontri sui temi della creatività applicata all'economia, con un occhio alla sostenibilità ambientale e l'altro al design. Ecco una ricetta per far crescere un distretto. Rigorosamente creativo. Questo è RomagnaCreativeDistrict, un sistema locale che dal 2009 opera affinché creativi, imprese, istituzioni e scuole nel territorio romagnolo si aprano a una rete di collaborazioni.
Il cantiere è connesso col mondo intero, anche grazie alla rete: proprio venerdì 01 ottobre andrà in diretta online da Fabbrica a Gambettola su www.romagnacreativedistrict.com la prima giornata di lavori di Ortofabbrica (questo è il nome della tre-giorni, da un'idea di Angelo Grassi). Alcune micro web tv dell'Emilia-Romagna ritrasmetteranno l'evento. RomagnaCreativeDistrict ha il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero degli Affari Esteri, della Regione Emilia-Romagna, dei comuni della Romagna e delle Province di Forlì-Cesena e Rimini. CNA è main sponsor, partner e sostenitore. Sostengono l’iniziativa anche la Camera di Commercio di Forlì-Cesena e la Wellness Foundation.
Verranno esplorati i 12 campi della creatività individuati dalla Commissione Europea nel libro verde “Le industrie culturali e creative, un potenziale da sfruttare”: le arti dello spettacolo, le arti plastiche e visive, il patrimonio culturale, il cinema, la televisione e la radio, la musica, l’editoria, i videogiochi, i nuovi media, l’architettura, la moda e la pubblicità.
Si parlerà di eco-design con l’Università di Bologna, di green economy e creatività sostenibile con ASTER e CNA, web reputation & online perception, migrazioni creative e ci saranno workshop di fotografia con TauVisual, conferenze musicali con il MEI, laboratori musicali e video con i guru di Adobe.
La forza del distretto, per fare cultura e al tempo stesso impresa. Il tutto in rete. In RomagnaCreativeDistrict fanno già parte 684 realtà creative locali tra aziende e free lance. Un modello per i tanti potenziali distretti creativi sparsi in Italia.