Che bello il nuovo spot Emergency, quello uscito pochi giorni fa per veicolare il messaggio solidale a favore del centro chirurgico di Kabul. Bello e intenso lo spot, in piena armonia con la rete. Avrei donato sicuramente i miei due euro, ma guardando questo video l'ho fatto con una consapevolezza maggiore.
Emergency con questo videomessaggio che è anche valoriale, di posizionamento, rafforza ancora di più il dialogo con gli utenti in rete e cerca di ingrossare le fila di un organizzazione che – ed è questa la dimostrazione – intende rapportarsi con la società civile e non soltanto convogliare i già migliaia di appassionati volontari.
Questo ultimo passaggio – rapportarsi con la società civile – è anche il più complesso in organizzazioni così fortemente valoriali: il rischio, sempre alle porte, è di chiudersi all'interno del proprio recinto. E invece no. Anche con questo spot l'organizzazione fondata a Milano da Gino Strada nel 1994 strizza l'occhio alla rete. E dalla rete esce fuori con forza.
Oggi Emergency è un caso di eccellenza anche su Twitter, con un seguito di quasi 150mila followers e aggiornamenti costanti, anche cinque al giorno, caso di eccellenza tra le ONG nel mondo.