“Cari amig, a sen cuntint d'l'ess ancora a qua sa vou. In t'la sgonda smena ad merz quist i'è i servizi ad Teleosservanza”. Da qualche settimana Tele-Osservanza, la micro tv di strada sul web e in etere della parrocchia Osservanza di Cesena ha iniziato ad utilizzare il dialetto romagnolo nel suo servizio alla comunità locale.
L'interfaccia del sito web è ora bilingue, italiano e dialetto romagnolo (rumagnòl), e anche alcuni video-servizi sono in versione bilingue italiano e dialetto. In particolare le presentazioni del numero settimanale dove sono introdotti i vari servizi che andranno in onda, vengono fatte in romagnolo e italiano. E' stata poi sperimentata una versione delle previsioni del tempo settimanale (tratte da informazioni meteo provenienti da quotidiani) in Italiano e dialetto. Ecco un esempio: http://www.youtube.com/watch#!v=6OsrrQtcOgs
Il perchè del dialetto lo spiega Giacomo Andreucci del team di Tele-Osservanza: «Come spieghiamo nella presentazione dell'iniziativa ai parrocchiani e agli abitanti del quartiere, il dialetto (http://www.youtube.com/watch#!v=4j6betuDWqQ ) è stato scelto in quanto è la lingua storicamente utilizzata nelle case del quartiere, insieme all'Italiano. Si tratta di una lingua spigliata e divertente capace di rendere con grande immediatezza idee e sentimenti. Tutt'ora numerose persone lo parlano, non soltanto gli anziani. E' dunque un patrimonio comunicativo che non si vuole perdere, ma al quale si vorrebbe piuttosto dare nuova attualità facendolo ascoltare (e anche parlare) tramite Internet».