Metti un pulsante per scattare e ben diciassette filtri predefiniti tra cui scegliere per personalizzare e modificare una foto. Metti commenti e like ad arricchire l'interazione. Metti un funzionamento analogo a quello di Twitter per iscriversi e iniziare a seguire altre persone che possono seguirti o meno.
Questo e molto altro è Instagram, l'app gratuita di sharing fotografico per smartphone che nasce nell’ottobre 2010 da una geniale idea di due giovanissimi americani, Kevin Systrom e Mike Krieger. All’inizio in pochi la conoscono, ma in meno di un anno e mezzo riesce a conquistare oltre 80 milioni di utenti nel mondo e diventa l’app regina per il 2011. Pochi mesi fa, precisamente il 9 aprile 2012, Mark Zuckerberg ha annunciato l'acquisizione di Instagram e dei suoi tredici collaboratori da parte di Facebook per una cifra stimata in 800 milioni di dollari.
La community italiana conta oltre 35mila followers grazie ai suoi 26 gruppi locali distribuiti su tutto il territorio nazionale. Da noi nasce lo scorso anno grazie a Ilaria Barbotti, che crea l’account @igersitalia. Gli instagramers si ritrovereranno a Torino sabato 22 settembre alle 15 nella centralissima Piazza Castello per il secondo Instameet degli Instagramers Italia (qui le iscrizioni all'evento).
La community degli Instagramers è una parte essenziale dell'app: fidelizza gli utenti e rafforza un progetto che ha rivoluzionato il modo di veicolare immagini fotografiche in rete e sui social. La prima community a livello mondiale è nata nel gennaio 2011 ad opera di Philippe Gonzalez, che decise di aprire un blog in cui spiegare le funzionalità dell’app e aiutare gli utenti. Oggi si contano oltre 280 gruppi in tutto il mondo.
Nella foto in alto al post potete vedere parte della community italiana a Venezia lo scorso novembre 2011.